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Contributo economico per il pagamento del canone di locazione

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Avviso pubblico per la raccolta delle domande di contributo economico per il pagamento del canone di locazione ai sensi della D.G.R. E.R. 1620 del 08.07.2024 “Fondo Regionale per l’accesso alle abitazioni in locazione".

Data:

19 Settembre 2024

Data di scadenza:

15 Ottobre 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

I cittadini potranno presentare domanda da giovedì 19 settembre (ore 12.00) a martedì 15 ottobre 2024 (ore 12.00) tramite piattaforma regionale web cliccando sul link 

http://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/BandoAffitti

Il bando è rivolto ai nuclei familiari con isee tra 0.00 e 8.000,00 e con un’incidenza del canone di locazione annuo sul reddito lordo IRPEF complessivo del nucleo ISEE, così come desunto dalla DSU relativa all’ISEE 2024, superiore al 25% ovvero: “canone annuo/reddito Irpef lordo” maggiore o uguale a 0,25;

Le graduatorie saranno di ambito distrettuale.

Requisiti d'accesso:

1) cittadinanza italiana o di uno stato appartenente all'Unione Europea o appartenente ad uno stato extra Europeo con permesso di soggiorno di durata di almeno 1 anno o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

2)Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo (con esclusione delle categorie catastali A/1, A/8, A/9) ubicato nel territorio del Distretto di Riccione (Comuni di Riccione, Cattolica, Coriano Gemmano, Misano Adriatico, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Montecolombo Morciano di Romagna, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio) redatto ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipula e regolarmente registrato.

Oppure

titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa di abitazione ubicato nel territorio del Distretto di Riccione.

Casi di esclusione riferiti a tutti i componenti del nucleo ISEE:

  • Aver ricevuto nel 2024 la concessione di un contributo del Fondo regionale Emergenza abitativa
  • aver ricevuto del 2024 la concessione di un contributo del Fondo per la Morosità incolpevole
  • aver ricevuto del 2024 la concessione di un contributo del Programma regionale per la Rinegoziazione dei contratti di locazione
  • essere assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP);
  • essere titolare di un contratto di locazione o godimento con la formula del patto di “futura vendita” oppure con “proprietà differita”;
  • avere ricevuto dalla Azienda regionale per il diritto agli studi superiori (ER.GO) un sostegno economico al diritto allo studio universitario finalizzato, anche solo per una quota, al pagamento della locazione (ad esempio, borsa di studio per studenti “fuori sede” etc.);
  • essere percettori dell’Assegno di Inclusione (ADI), nel caso in cui l’Assegno di Inclusione contenga anche il sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto regolarmente registrato (quota B);
  • essere assegnatari di un alloggio nell’ambito degli interventi previsti dal Programma regionale Patto per la Casa Emilia-Romagna (deliberazione della Giunta Regionale n. 960/2023) oppure nell’ambito degli interventi della Agenzia per la locazione locale;
  • essere titolari o contitolari di un atto, ancora in vigore, di rinegoziazione del contratto di locazione ai sensi del Programma regionale per la rinegoziazione delle locazioni (deliberazioni della Giunta Regionale n. 1275/2021, n. 1152/2022, n. 409/2023, n. 919/2023 e n. 760/2024);
  • essere titolare di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento (nuda proprietà, usufrutto, uso o abitazione) per una quota superiore al 50% (percentuale complessiva in capo ai componenti del nucleo ISEE sul medesimo alloggio) su unità immobiliari ad uso residenziale poste sul territorio della Regione Emilia-Romagna e adeguato alle esigenze abitative ai sensi del D.M. 5 luglio 1975

Come verranno raccolte le domande:

Sarà disponibile una piattaforma web regionale, con accesso tramite SPID/CIE/CNS, per l'invio delle domande da parte dei cittadini.

I cittadini che non hanno lo SPID o hanno difficoltà nell'accesso alla piattaforma web regionale potranno rivolgersi:

  • al proprio Comune di residenza
  • ad una serie di organizzazioni private appositamente accreditate indicate nell’apposito avviso pubblico.

 

Ultimo aggiornamento: 27/09/2024, 14:25

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