Itinerari turistici

Montefiore Conca offre itinerari che esplorano il castello medievale, il centro storico e sentieri naturali, rivelando la sua ricca storia e bellezze panoramiche.


Descrizione

Natura

Colline morbide e dolci, alternate a tratti dalle fenditure dei calanchi, danno vita ad un paesaggio unico e straordinario: quello della Valle del Conca. Nella Valle del Conca la natura selvaggia convive armoniosamente con l’agricoltura. Dai borghi che costellano la vallata si affacciano panorami sorprendenti che spaziano dai monti alla costa. Alcune località in particolare si predispongono alle lunghe e tranquille passeggiate e sono meta di itinerari naturalistici, in virtù della bellezza e peculiarità di certi paesaggi.

  • Gemmano: le grotte di Onferno, la valle del Ventena, i calanchi, i sentieri che toccano i borghi rurali, molteplici panorami circondano questo paese e ne fanno una meta obbligata per chi vuole scoprire un luogo incontaminato, integro, fermo nel tempo. Gemmano vanta anche un Museo Naturalistico, istituito per dare continuità all’attività di ricerca e promozione intrapresa nella riserva naturale orientata di Onferno.
  • Le Grotte di Onferno, le uniche naturali della Val Conca, costituiscono la principale attrazione naturalistica del riminese. L’inquietante toponimo cela antiche leggende. Il territorio della Riserva naturale di Onferno ha caratteristiche del tutto peculiari, sia per la presenza delle grotte carsiche, fortemente suggestive, che per la flora, tipica delle altitudini superiori. La grotta è volutamente poco illuminata, poiché ospita una preziosa colonia di pipistrelli composta da circa 4000 esemplari.
  • Il Parco naturale del San Bartolo offre bellezze naturali di grande fascino, come le ginestre odorose, che a maggio tingono di giallo le pendici dei colli che si affacciano sul mare, la falesia, le macchie boschive, ricche di flora e di fauna. Il Colle San Bartolo, rilievo montuoso che collega Pesaro a Gabicce, è, insieme al Conero, l’unico tratto di “costa alta” da Trieste al Gargano.
  • Il Monte Carpegna, da cui nasce il fiume Conca, dona la visione di un orizzonte unico. Ed è proprio per la vastità degli spazi che la località è meta dei deltaplanisti e amanti del parapendio. Grandi prati dove pascolano mandrie di mucche e dove le poiane si posano sui rami degli alberi, sono l’ideale per fare entrare in contatto con la natura anche i bambini molto piccoli.

Link utili: http://www.appenninoromagnolo.it/ - http://www.altraromagna.net/ - http://www.grotteonferno.it/ - http://www.parcosanbartolo.it/ - http://www.parcosanbartolo.it/ - http://www.eremomontecarpegna.it/


Arte

Da Montefiore Conca è possibile raggiungere in poco tempo altri piccoli borghi, con i loro castelli e le lori ricchezze storiche, artistiche e archeologiche, che fanno della Valle del Conca una meta di indubbia suggestione. La maggior parte di questi borghi, come Montefiore, rientra nel novero dei comuni che fanno parte della Bandiera Arancione e dei Borghi più belli d’Italia.

  • Saludecio, serba un fascino arcaico e misterioso. Chi risale il primo tratto della Valconca, fatti pochi chilometri dal mare, distingue chiaramente su un poggio il profilo caratteristico di Saludecio, con i campanili, le torri e le mura. Arrivati sulla collina si entra nel paese da una antica porta che guarda verso il mare: subito si coglie l’armonia della piazza, delle vie nobili , dei vicoli. Il borgo è celebre per l’affermato Ottocento Festival, che si tiene ogni anno nel mese di luglio.
  • Montegridolfo sorge al confine tra Romagna e Marche, sulla linea che divide la valle del Conca dalla Valle del Foglia. Offre un paesaggio gradevole, fatto di morbide colline che scendono verso la pianura. La struttura del paese è di grande bellezza e tutti i suoi edifici sono restaurati con cura nella prospettiva di fare di Montegridolfo uno dei più avanzati e qualificati centri per il turismo ed il relax di tutto l’entroterra romagnolo. Entrando nel borgo, infatti, ci si immerge totalmente in un’atmosfera d’altri tempi.
  • A Montescudo furono ritrovati preziosi reperti etruschi e romani a dimostrazione di un passato ricco nei suoi avvenimenti. Di notevole importanza per il territorio è il Museo della Civiltà Contadina. Nella frazione di Trarivi è collocato il Museo della linea gotica orientale, linea che attraversava la Valle del Conca.
  • Per la fertilità e bellezza delle sue terre San Giovanni in Marignano si guadagnò il nome di Granaio dei Malatesta. Il paese è al centro della parte più bassa della Valle del Conca, dove la campagna si fa piana e il fiume si prepara a sfociare nel mare di Cattolica. San Giovanni in Marignano conserva ancora tutta la struttura urbanistica del centro con la cinta muraria e i torrioni, o le grotte per la conservazione del grano. Piccolo gioiello è l’ottocentesco Teatro Massari.
  • Mondaino riserva molte sorprese: una bellissima piazza circolare, una rocca da cui si gode un panorama completo sul mare e sui monti e, sotto il paese, si nascondono camminamenti dei quali si raccontano misteriose storie. Il borgo vanta anche un museo: il Museo Paleontologico, ricchissimo di fossili provenienti dalla Valconca. Nel mese di agosto a Mondaino si tiene ogni anno il Palio del Daino con giochi, sfide e tenzoni di tradizione medioevale e rinascimentale.
  • Si citerà infine Rimini, l’antica capitale della signoria dei Malatesti. I suoi beni e i suoi monumenti archeologici, artistici e architettonici, come Castelsismondo, il Tempio Malatestiano, i numerosi Musei, fanno di Rimini una città a tutto tondo, non solo meta del turismo balneare.
  • Spostandosi verso il Montefeltro, da Montefiore è possibile raggiungere in poco tempo luoghi dal sapore antico, che serbano storie e leggende d’amore, di morte e di guerre: Gradara, con il suo magnifico castello, Pennabilli, San Leo e Urbino, che conserva ancora il fascino di una città rinascimentale, sono solo alcune delle più celebri località che meritano di essere visitate.
  • Non molto lontana da Montefiore è infine San Marino, la più antica repubblica del mondo, che mostra ancora integre le caratteristiche della cittadella medioevale.

Link utili: http://www.comunesaludecio.it/ - http://www.montegridolfo.eu/ - http://www.comune.montescudo.rn.it/ - http://www.comune.san-giovanni-in-marignano.rn.it/ - http://www.mondaino.com/ - http://www.paliodeldaino.it/ - http://www.comune.rimini.it/ - http://www.urbinoeilmontefeltro.it/ - http://www.visitsanmarino.com/


Camper

La sosta a Montefiore Conca sarà semplice e agevole, se verrai in camper.
Inaugurato nella primavera del 2008, il Camper Service di Montefiore dista solo 400 metri dal paese. La struttura, realizzata secondo il progetto che ha ottenuto il secondo premio del concorso “I borghi del turismo all’aria aperta” indetto dal Club dei Borghi più Belli d’Italia, conta 48 posti vettura, 6 colonne acqua e energia elettrica, pozzetto di scarico wc chimici, servizi igienici c/o l’adiacente campo sportivo polivalente. L’accesso all’area è possibile attraverso tessera magnetica, acquistabile presso gli esercizi pubblici di Montefiore Conca.

Indirizzo: via Europa (parte finale) Tel/fax: 0541/980035; Fax 0541/980206


Cicloturismo

La Romagna è un territorio particolarmente adatto a chi va in bicicletta. Prima di tutto per la varietà del percorso: in pochi chilometri si passa dalla pianura alla collina e alla montagna, e si può scegliere tra itinerari affrontabili nell’arco di un’intera giornata o in poche ore. Professionisti, dilettanti e amatori trovano in questa terra le condizioni giuste per pedalare.

I numerosi appuntamenti cicloturistici organizzati in riviera e le scuole di ciclismo, tenute da esperti professionisti, offrono l’opportunità di scegliere un soggiorno sportivo in qualsiasi periodo dell’anno.
Molti operatori si sono specializzati nell’accoglienza dei ciclisti, attrezzando gli alberghi con locali idonei per il ricovero delle biciclette, piccole officine, menù adatti per chi va in bici, materiali informativi sui percorsi.

La Valconca regala al ciclista grandi soddisfazioni.

L’itinerario Valconca e rocche malatestiane, ad esempio, presenta un tracciato che si dipana tra gli antichi possedimenti dei Malatesti. Dal punto di vista ciclistico è un percorso di una certa difficoltà, con una serie di salite. L’itinerario si snoda da Rimini attraverso Cattolica, Gradara, Montegridolfo, Mondaino, Montefiore Conca, San Marino e Verucchio.

Il premio è un panorama splendido.

Altri itinerari passano per Montefiore Conca, come il Giro per scalatori, un su e giù continuo lungo la dorsale collinare del confine romagnolo-marchigiano. Il tracciato non è molto lungo, cento chilometri circa, ma richiede impegno e abitudine alla bici. C’è un po’di tutto:curve, salite, discese; manca semmai la pianura. Il percorso si snoda da Montescudo a Gemmano, fino a Tavoleto e a Montefiore, per poi tornare verso l’azzurro del mare, a Morciano di Romagna e a San Giovanni in Marignano.

Link utili: http://www.gsvalconca.it/ - http://www.adriacoast.com/


Spiritualità

Una spiritualità ancestrale, profonda, caratterizza la gente della Valconca. Nel territorio sono disseminati numerosi santuari, da sempre meta dei pellegrini e dei fedeli. Anche Montefiore Conca è meta del culto religioso: nell’antico santuario della Madonna di Bonora giungono ancora oggi circa 500.000 pellegrini, provenienti da tutta l’Italia.

Numerosi in Valconca sono i santuari mariani. Ne è un esempio, appunto, il santuario di Montefiore.

A Saludecio è sito il santuario della Madonna del Monte, il più recente.

Il santuario della Beata Vergine delle Grazie di Montegridolfo è molto venerato dalla gente del posto, soprattutto dal pesarese. Fu eretto in seguito a due apparizioni della Madonna, nel XVI secolo.

Nel territorio di Gemmano, una chiesetta bianca sulla sponda destra del Conca è frequentata dalla primavera e per tutta l’estate da numerosi devoti. La sua nascita sembra dovuta a due eremiti e risale, stando ai documenti, ai primi anni dell’800. Alla fine degli anni ‘90 l’edificio è stato sottoposto ad un attento restauro.

Nel XVIII secolo venne costruita a San Clemente una bellissima cappella mariana. A base ottagonale, con lesene, è fatta di mattoni, resi magici dal tempo.

In Carpegna è sito il santuario mariano più antico della Valconca, il santuario della Madonna del Faggio.

Ben sei personaggi che si fregiano del titolo di “beati” sono vissuti nel breve territorio della valle durante gli ultimi secoli: mistici, pellegrini, contadini, religiosi di vita semplice. Le vicende della loro vita e la fama dei loro miracoli sono ancora vive e feconde nei paesi della valle, che ne custodiscono i corpi santi e ne tramandano gelosamente la memoria.
A Saludecio, nella chiesa di San Biagio, si venera il beato Amato. Di origini saludecesi anche altri due beati: Cipriano Mosconi e Elisabetta Renzi.

Nella chiesa di Passano, a Coriano, è venerato il beato Enrico Ungaro.
Occorre poi salire fino a Montecerignone e recarsi al santuario di Enrico Spadafora, che vi giunse nel 1491.

Numerosi infine i luoghi di culto, luoghi di silenzi e di pace, come la Pieve di San Giovanni Battista a Carpegna, l’ex chiesa delle Monache Clarisse a Mondaino o la chiesa di San Girolamo a Saludecio.

Egidio Brigliadori, Agostino Pasquini, Religiosità in Valconca, Banca Popolare Valconca, 2000.


Vini e sapori

La Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline Riminesi comprende i comuni di Bellaria-Igea Marina, Sant’Arcangelo di Romagna, Poggio Berni, Torriana, Verucchio, Rimini, Coriano, Riccione, Misano Adriatico, San Clemente, Montescudo, Monte Colombo, Montefiore Conca, Gemmano, Morciano di Romagna, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo, San Giovanni in Marignano, Cattolica e fra gli enti partecipanti la Provincia di Rimini e la CCIAA di Rimini. In questa terra si trovavano i Malatesta ed il Montefeltro. Questo territorio si sviluppa sulle colline dell’entroterra fra le valli del Conca e del Marecchia ed attraversa tutta la provincia fino ai confini del Montefeltro che si trova nella regione Marche.
Della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini fanno parte frantoi, aziende vinicole, cantine, agriturismi, ristoranti, botteghe artigiane, istituzioni pubbliche e associazioni di categoria comprese tra le spiagge dell’Adriatico ed i borghi storici delle vallate del Conca e del Marecchia.

Ogni azienda offre suggestioni diverse e tutte insieme raccontano la storia di un territorio dall’ospitalità innata della sua gente. Viaggiare lungo i percorsi della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini è anche viaggiare nel tempo, scoprire l’eredità che ci ha lasciato, vedere i colori delle stagioni e sentirne i profumi.

Ogni paesaggio è l’espressione di ciò che la natura ed il lavoro dell’uomo hanno creato, ogni assaggio è una riposta alle radici del sapore e del sapere. Il vino e l’olio sono i prodotti di punta di questo angolo di Romagna e diventano gli ideali compagni di un viaggio alla scoperta di prodotti tipici, dall’artigianato locale ai gustosi piatti tradizionali, dalla carne al pesce azzurro, dai salumi ai formaggi, dalla piadina ai dolci tipici, dai tartufi, al miele e alle castagne.

Un angolo di terra capace di emozionare in ogni senso e di segnare nella memoria di ciascuno tappe sempre nuove di un percorso unico e indimenticabile.

I prodotti sotto la tutela di questa strada del vino sono il Colli di Rimini Doc ed il Sangiovese di Romagna Doc. Ma anche altri prodotti oltre al vino sono tutelati sotto tale denominazione e sono l’ Olio Extravergine d‘Oliva Colline di Romagna Dop, il Pane casereccio, il Bizulà, la Piadina, il Miele, il Formaggio di fossa, il Pecorino a latte crudo, la Ricotta fresca vaccina e pecorina, lo Squacquerone di Romagna, la Porchetta, il Suino pesante, la Fragola di Romagna, il Loto di Romagna, la Castagna di Montefiore, la Patata di Montescudo, il Tartufo Nero, il Miacetto, il Sanguinaccio, la Saba, il Savor, il Bustrengo ed il Nocino.

Link utili: http://www.stradadeivinidirimini.it/


Divertimento

Queste terre ricche di storia, cultura, arte e naturalmente dotate di panorami splendidi, sono altresì meta del turismo che ama divertirsi. I parchi di divertimento del riminese accolgono famiglie, bambini e ragazzi.
Parchi acquatici e acquari, parchi di divertimento con attrazioni per ogni età.

Link utili: http://www.aquafan.it/ - http://www.atlanticapark.it/ - http://www.oltremare.org/ - http://www.delfinariorimini.it/ - http://www.acquariodicattolica.it/ - http://www.fiabilandia.net/ - http://www.mirabilandia.it/ - http://www.italiainminiatura.com/ - http://www.beachvillagericcione.it/

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